Giovedì, 22 Luglio 2021 06:25

LA MISSIONE HA UNA VOCE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Non siamo noi a cambiare i cuori delle persone, non sono le nostre buone esortazioni a trasformare gli animi...

 Il contenuto dell’annuncio è solo Gesù Cristo; a livello teorico, di testa, ci sembra scontato, ma poi, nella pratica, quanta fatica facciamo a viverlo. Rischiamo spesso di trasformare l’annuncio cristiano in un annuncio etico, dottrinale, per non dire culturale.

12Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse,

13scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano. (Mc 6, 12-13)

            Noi siamo gli inviati chiamati ad annunciare la Buona Notizia del Regno, ma non siamo noi a cambiare i cuori delle persone, non sono le nostre buone esortazioni a trasformare gli animi; è solo l’incontro con il Signore, con la potenza e la grazia della Sua Parola, che converte e trasforma il cuore dell’uomo.

            I Dodici, forti della Voce del Maestro, partono senz’indugio e la loro opera è descritta, anzitutto, attraverso due verbi, molto cari a Mc e presenti anche nell’incipit del suo Vangelo: 

- “keryssein” = proclamare 

- “metanoein” = convertire. 

Abbiamo la proclamazione del Regno, l’annuncio dunque della Sua Parola, e la risposta della conversione da parte delle persone: annuncio – conversione.

            L’agire dei discepoli, poi, è sinteticamente descritto in tre azioni:

  1. scacciare i demoni
  2. ungere con olio i malati
  3. guarire

            Ritorna un altro bel parallelismo con l’inizio del Vangelo di Mc in cui i primi due miracoli compiuti da Gesù consistevano proprio in un esorcismo (1,21-28) e nella guarigione della suocera di Simone (1,29-31). Mc vuole così mettere in evidenza come, nell’annuncio e nei gesti del discepolo, si ripropongono lo stesso annuncio e gli stessi gesti compiuti da Gesù. La voce dei discepoli, dunque, è la stessa voce di Gesù che continua a risuonare nella storia del mondo, fino ad oggi. 

Padre,

come e con il Figlio tuo,

siamo quotidianamente

spinte dal tuo Spirito

nel deserto della nostra storia

e delle sue ambiguità.

Sentiamo il peso della nostra debolezza,

percepiamo il passo stanco

del nostro camminare,

ma contemporaneamente

scorgiamo il desiderio 

e la volontà di seguire 

l’itinerario tracciato da Gesù.

Donaci, attraverso il pane

e la parola spezzata,

il nutrimento e la forza

per essere tue discepole fedeli.

Amen.                 (Madre Roberta)

Letto 588 volte Ultima modifica il Giovedì, 29 Luglio 2021 07:55

Donazioni

Conto Corrente Postale n° 37440005
intestato a: 
MISSIONARIE DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

Scarica il bollettino precompilato download free small

Bonifico bancario intestato a: 
FRANCESCANE MISSIONARIE D'EGITTO
IBAN: IT 08 M 02008 03289 000600019382

Contatti

Per qualsiasi informazione non esitare a contattarci:
  Via C. Troiani 91, 00144 Roma
 +39 06.52200332 - 06.52205475
 +39 06.52205473
  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  
icona vimeo celeste

L'utilizzo dei cookie concorre al buon funzionamento di questo sito e favorisce il miglioramento dei servizi offerti all'utente. L'accesso ai contenuti del sito e l'utilizzo dei servizi implica accettazione dell'utilizzo dei cookie.